I “CIGLIONI” DELLA CASA PER LE ARTI

I “CIGLIONI” DELLA CASA PER LE ARTI5 ottobre 2015

Scienza dello spirito

Questa dei ciglioni è stata una scoperta entusiasmante. Qualche anno fa, il nostro amico Cristiano, appassionato agronomo e architetto del paesaggio, ce li mostrò sul suo terreno durante un corso di potatura. Meravigliosi ciglioni… di un grande occhio che guarda il cielo! L’orto come un grande occhio aperto verso l’infinito! Quell’immagine si è impressa così profondamente in noi che abbiamo deciso subito di concretizzarla anche qui alla Casa per le Arti. Così la primavera scorsa ne abbiamo realizzati alcuni nell’orto a est e in questi giorni li stiamo impiantando nel terreno dell’orto a ovest. Due grandi occhi!!!
E per la prima volta, grazie agli esiti dei ciglioni primaverili, stiamo sperimentando l’orto lavorato esclusivamente a mano utilizzando attrezzi come zappa, forca-vanga e rastrello.
I “ciglioni” sono un sistema per terrazzare i terreni scoscesi con le piante e consiste nell’impiantare a debita distanza filari paralleli di cespugli legnosi come rosmarino, lavanda, salvia, melogano nano, santolina, mirto, lentisco ecc… I trapianti e le semine vengono effettuati appena al di sotto del ciglione in una striscia di terra che non viene mai calpestata. Per questo motivo rimane leggera e morbida e quindi può essere lavorata facilmente senza usare attrezzature meccaniche. La striscia di terreno fra la terra coltivata e il ciglione successivopiù a valle sarà usata sempre ed esclusivamente come camminamento.
I ciglioni hanno quindi innanzitutto la funzione di argine: il terreno compreso fra due ciglioni successivi, dilavandosi nel tempo, sarà arginato dai cespugli legnosi che nel frattempo saranno cresciuti. Il nostro orto quindi alterna file di ortaggi consociati a filari di piante officinali, aromatiche e arbusti fioriti che daranno colore, profumo e bellezza all’orto e aroma e sapore agli ortaggi. Inoltre i ciglioni forniranno anche preziose erbe per preparare tisane, per cucinare e, attirando gli insetti impollinatori, aiuteranno la salute generale dell’orto e dell’ambiente.
Infine abbiamo pacciamato tutto con la paglia che ha la funzione di proteggere le piantine giovani, aiutare il controllo delle infestanti ed, essendo legata al Sole, trasmettere energia vitale. Per potenziare l’elemento vitale, irroriamo il campo con piccolissime dosi di oro in foglia dinamizzato in acqua per 10 minuti. Sappiamo infatti dalla scienza dello spirito di Rudolf Steiner che l’oro è luce solare condensata, è la traccia lasciata dal Sole sulla Terra. Un tempo remoto infatti tutti i pianeti dell’attuale Sistema Solare erano un unico corpo planetario. Poi i pianeti via via si separarono, ognuno lasciando una propria traccia in ogni regno della Natura. Nel mondo dei metalli il Sole lasciò l’oro, la Luna lasciò l’Argento, Venere il Rame, Marte il Ferro ecc.. L’oro dinamizzato e asperso sul terreno e sulle piante favorisce il legame con l’oro eterico che il Sole, splendendo ogni giorno nel cielo, irradia come Vita cosmica su tutti gli esseri viventi.
E’ evidente che questa operazione interagisce con i piani sottili perciò va fatta con animo sereno e con presenza, coscienza e sentimento di gratitudine.

 

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