La Casa per le Arti ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento molto atteso e che ha riscosso notevole interesse anche grazie alla riapertura al pubblico della chiesa di Santa Maria del Tricalle autorizzata dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo.
fotografie di Emilia Longheu e Francesco Mazza
Siamo lieti di condividere con voi alcune delle numerose testimonianze lasciate dai nostri ospiti sul nostro diario
Un contenitore d’eccezione per una mostra eccezionale … se solo riuscissimo a valorizzare il bello … il bello si impadronirebbe del nostro cuore e lo migliorerebbe (Fusco Teresa)
Opportunità di questo genere possono cambiare le aspettative dell’uomo che ora è preso dal tecnologico e dimentica il vero valore del fare per soddisfare il proprio io. Continuate e date l’esempio affinché tutti possano invogliarsi del dono di creare da ciò che sente nella mente e nello spirito.
Complimenti c’è emozione, poesia e storia.
È bellissimo! (Giorgia, Rita, Emilia)
Un’emozione forte trasmessami da quei bravi ragazzi creativi. Vi auguro tanta felicità nella vita. (Esmeralda)
C’è sempre dell’altro nella vita … e poi ancora e poi ancora credi in te puoi cambiare il mondo, meraviglia. (Franca S.)
Bellissimo posto, bellissime opere. (Luisa T.)
Io ho 14 anni, non ho mai visto questa meraviglia di luogo. Devo dire che come prima volta me la ricorderò di sicuro, poiché queste bellissime opere che vi sono in mostra fanno in modo di far rimanere impressa la loro bellezza. (Marta Laura Di Iorio)
Complimenti è tutto meraviglioso. (Antonietta e Francesca)
Dopo sessant’anni sono finalmente riuscita a trovare la chiesa aperta, meravigliosa, stupenda come tutte le cose che Chieti ma non vengono mai valorizzate. Auguri a tutti siete bravissimi. (Emilia B.)
Io ho atteso 46 anni prima di poter mettere piede in questo sacro luogo. Una meraviglia l’arte in generale sia antica che moderna. Complimenti davvero. (Lorenzo)
Ottimo connubio fra arte antica e moderna
Complimenti per tutto. (Lorenzo)
Complimenti che grandi, apprezzo l’iniziativa.
Le bellezze sempre meno nascoste della nostra città e dei suoi artisti. Complimenti, i miei più sinceri apprezzamenti. (Stefano)
Fonte: www.lopinionista.it
La mostra dal 31 maggio al 7 giugno nella chiesetta ottagonale di Santa Maria del Tricalle CHIETI
Da domenica 31 maggio a domenica 7 giugno a Chieti, nel periodo della festa di San Francesco Caracciolo in piazza del Tricalle, presso la chiesetta ottagonale di Santa Maria del Tricalle, gioiello dell’architettura sacra medievale, si svolgerà un evento dal titolo Infinito Presente che consiste in
· una mostra d’arte della durata di una settimana, da domenica 31 maggio a domenica 7 giugno, nella quale saranno esposte sculture, installazioni e disegni di Walter Zuccarini, ideatore e direttore artistico, titolare di un laboratorio di arti applicate storico, dei suoi allievi; e di Georg Reinking;
· una proiezione di video su performance di land art il 6 giugno alle ore 21:00; · un simposio di scultura della durata di tre giorni (5, 6 e 7 giugno) in cui alcuni degli scultori de La Casa per le Arti (Walter Zuccarini, Stefania Barbetta, Lucrezia Lalli, Armando Di Nunzio e Alessandro Di Muzio) mostreranno pubblicamente come nasce una scultura. Sarà adoperata la pietra bianca della Maiella che collega idealmente l’arte contemporanea all’arte antica essendo stata utilizzata per esprimere i capolavori dell’architettura e dell’arte sacra medievale abruzzese.
· una mostra di pittura di Maria Pia D’Intino
Collaborazioni di Lorenzo Di Pietrantonio, Paolo Pizii
La Casa per le Arti è un progetto nato nel 2004 per promuovere un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale; per sostenere una cultura nuova che metta al centro dell’interesse collettivo la bellezza e la qualità; per favorire l’esercizio della manualità; per sostenere l’arte vissuta come esperienza interiore che coinvolge le facoltà dell’essere umano intero; per contribuire a edificare una nuova Arte, un’arte sensata, oggettiva e sociale che si riconcili con l’artigianato e che superi la distinzione fra arti maggiori e arti minori, un’arte che esprima, attraverso linguaggi e ricerca individuali, contenuti universali che rendano la nostra esistenza pacifica.
Orari di apertura della mostra: dalle 19:00 alle 22:00
Nei tre giorni di simposio: dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
Sabato 6 giugno: proiezione video alle ore 21:00
Inaugurazione domenica 31 maggio ore 19:00
L’evento ha anche accolto il contributo artistico di Carla Robertson e Fiore Zulli del Teatro Simurgh che hanno presentato Suoni di echi sacri, performance vocale eseguita nella serata di domenica 7 giugno.