La sfera e la cupola racchiudono il massimo spazio col minimo impiego di materiale e conservano bene il calore interno offrendo poca superficie alle difficoltà climatiche esterne. Le superfici curve sono più resistenti di quelle piane. La forma ellissoidica dell’uovo è decisamente leggera ma anche molto resistente.
Nonostante la sua leggerezza, la cupola può sopportare carichi molto elevati. Le geodetiche configurano spazi autoportanti aperti e flessibili, senza travature o partizioni interne e sono facilmente trasportabili per via aerea.
La persona che abita all’interno di uno spazio sferico ha l’impressione di trovarsi al centro delle cose e avverte la presenza del rigore geometrico legato alla bellezza e alla perfezione presente nelle strutture a sezione aurea. Nella geometria sacra intesa come metafora di ordine universale, la nuova architettura simbolica ispirata agli edifici vernacolari e alla tradizione locale ci porta verso uno stato di alta consapevolezza spirituale: l’edificio diventa un analogo della creazione e il costruire è un atto di culto. Se si accetta che tutto nella vita è sacro e la terra stessa è divina è impossibile abusare del nostro mondo come regolarmente accade.
La cupola reciproca diventa così la nuova versione tridimensionale degli antichi mandala, rivelando ancora una volta le magiche suggestioni provenienti dalla geometria sacra. La Scienza del Design può essere considerata come il ponte geometrico tra arte e scienza. La geometria diventa intermediaria tra armonia ed unità del mondo naturale. La geometria non è invenzione umana ma è creazione della natura: l’uomo l’ha appresa dalla natura stessa.
Tutte le forme naturali, osserva Richard Buckminster Fuller, tendono verso la forma curvilinea. La natura non utilizza il pi greco e neanche gli assi cartesiani, ma fa riferimento continuo al valore della sezione aurea. Per la loro efficienza strutturale e per la possibilità di essere facilmente costruite con materiali naturali e locali (bambù, legno, canne ‘arundo donax’) le strutture geodetiche si prestano ad essere utilizzate all’interno di progetti di permacoltura.
(tratto dal libro Biagio di Carlo, Strutture geodetiche, lulu.com (10 marzo 2013) ISBN-10: 1300824123, ISBN-13: 978-1300824121)
La cupola è stata realizzata nel giardino de La casa zen b&b di Armando Di Nunzio su progetto di Biagio Di Carlo e la partecipazione de la Casa per le Arti
2 commenti
Viola
Buongiorno, molto bello l’articolo e sopratutto interessante il progetto, ma sarebbe possibile conoscere il tipo di cavi che avete usato per legare i pali di bambù?
La Casa per le Arti
Salve! Contatti Biagio Di Carlo per ogni dettaglio