Walter Zuccarini è scultore, land artist, maestro di arti applicate.
La sua arte nasce dalla sintesi fra la conoscenza profonda delle tecniche dell’arte antica, trasmesse da quattro generazioni, e la ricerca di un linguaggio espressivo adatto a veicolare una visione spirituale della realtà in cui la dimensione esistenziale verticale incrocia l’orizzonte della Storia. La sua ricerca, fatta con umiltà, sacrificio e verità, è fecondata da un senso di gratitudine e venerazione per ogni forma di vita. La Natura, musa ispiratrice, sentita come manifestazione terrena dello spirito, collega il suo percorso artistico ai movimenti ecologisti che negli anni Sessanta del secolo scorso formalizzarono il movimento della Land art e all’opera in difesa della Natura di Joseph Beuys. Nella land art che Walter Zuccarini progetta e realizza insieme ai collaboratori de La Casa per le Arti, fondata nel 2010, inserisce l’elemento degli Archetipi che, risuonando con la matrice macrocosmica, dinamizzano e vitalizzano il paesaggio mettendo in risonanza con la Terra le forze universali portatrici di vita.
Nelle sue opere di scultura in pietra e legno è visibile il processo con il quale le forze plasmatrici del mondo eterico in perenne movimento, richiamate dal gesto, rallentano la frequenza vibratoria, ‘scendono’ e, giunte a quiete, diventano forma sensibile. Per questo contenuto di verità che esse raccontano, comunicano un senso di armonia. L’uso frequente della foglia oro le carica di un messaggio di incorruttibilità e preziosa solarità.
Walter Zuccarini è cofondatore de La Casa per le Arti, un centro per realizzare il progetto l’Arte salva il Mondo. Il progetto è intrinsecamente dinamico ed esemplifica le sue idee sul rinnovamento dell’arte in sintonia con le correnti del cambiamento culturale in atto. La sua visione è quella di un’arte che si riconcilia con l’artigianato e la manualità, di un’arte ecocompatibile, ecosostenibile, non elitaria, ma fatta con la gente, fra la gente, alla luce del sole, che veicoli un messaggio di verità oggettiva poiché la sorgente dell’ispirazione artistica non è su questa Terra ma è in una dimensione ultraterrena alla quale attingere. Questo è il compito dell’artista, cioè di ogni essere umano: essere canale di immaginazioni cosmiche e cocreatore della realtà.