"Bisognerà solo avere il coraggio di ammettere a se stessi che occorrono nuovi pensieri per le nuove opere, per le nuove fasi evolutive dell’umanità."
-- Rudolf Steiner --
la Casa per le Arti
Laboratorio
Un laboratorio di arti applicate. Attivo da quattro generazioni, oggi è diretto da Walter Zuccarini, scultore, maestro del legno, restauratore, insegnante di arti applicate.
Formazione
L’associazione culturale la Casa per le Arti nasce con lo scopo di promuovere l’attività artistica intesa come esperienza interiore cosciente in sintonia con la Natura e in armonia con la Vita.
Incontri
Una residenza creativa aperta a chi voglia sperimentarsi artisticamente. Un progetto finalizzato a promuovere attraverso l’attività artistica un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale.
Siamo ciò che facciamo con dedizione e amore

Walter Zuccarini
Cofondatore e anima artistica de La Casa per le Arti

Emilia Longheu
Cofondatrice de La Casa per le Arti

Stefania Barbetta
Collaboratrice de La Casa per le Arti

Armando Di Nunzio
COLLABORATORE DE LA CASA PER LE ARTI
I nostri progetti
Dal nostro blog

6 ottobre 2019 / La Casa per le Arti al Macro di Roma
Arte-progetti / Eventi
Ieri, 5 ottobre, a Roma, La Casa degli Artisti ha presentato La Tavola dell’Accoglienza e il volume sulla land art al Furlo che quest’anno compie 10 anni. C’eravamo anche noi a presentare la Casa per le Arti e a ricordare la storia comune delle nostre rispettive associazioni culturali in un clima di grande affetto. Abbiamo conosciuto Andreina De Tomassi e Antonio Sorace nel 2011 attraverso la rete di economia etica e solidale REESMARCHE. Davano notizia di un bando di partecipazione a un evento di land art che stavano organizzando e noi rispondemmo con entusiasmo. La nostra prima partecipazione fu con Labirinto, opera

23 settembre 2019 / Conversazioni in giardino alla Casa per le Arti
senza categoria
A volte, la sera, alla fine di una intensa giornata di lavoro, ci ritroviamo nella calma del dopocena a riflettere sul divenire del nostro mondo. Una sorta di fermo immagine, una pausa, per osservare, come testimoni e spettatori, ciò che stiamo vivendo e costruendo nella vita pratica, i passi compiuti lungo il nostro cammino. Così, quando nuovi pensieri ci arrivano dal mondo invisibile dell’immaginazione e dal lavoro quotidiano, qualcosa ci attraversa e ci unisce, illuminando e rafforzando il senso della direzione. Mano nella mano. Sentiamo che, passo dopo passo, qualcosa prende forma dentro e fuori di noi, come se l’esistenza
Le cattedre ai sapienti, non ai dogmatici, i banchi a disposizione di chiunque abbia amore per le scienze,
un insegnamento veramente libero, una società in cui il lavoro delle mani e quello dell’ingegno siano onorati in egual misura.
Soltanto in questo modo può nascere l’Homo Novus
Giordano Bruno