Le Scritture magiche sono opere di land art che rappresentano gli archetipi. Realizzate con materiali naturali del luogo, sono simboli che irradiano il paesaggio e agiscono sull’anima umana risuonando con la nostra essenza.
Questo labirinto è un invito.
Entraci e percorrilo.
Se fai attenzione alle sensazioni potrai riconoscere il viaggio che la tua anima compie sulla Terra
verso il nucleo della tua essenza.
Scegli una delle quattro porte corrispondenti ai punti cardinali.
Adesso sono tutte aperte.
Sperimenterai che perdersi è impossibile.
Si arriva comunque al centro dove potrai percepire la forza di levità.
Il progetto si fonda sulla geometria sacra ed è stato realizzato sulla base del 7
(il ciclo dell’evoluzione dell’anima nel tempo), del 9 (il cambiamento) e dell’11 (il nuovo ciclo)
Il pittogramma rappresenta l’uomo nuovo che attraverso le tre facoltà dell’anima
(pensare sentire e volere) percorre sette stadi evolutivi per passare dalla condizione terrena a quella divina dell’Unità. L’opera si ispira a un crop circle che indica il collegamento tra Cielo e Terra.
Come una magica scrittura, essa costituisce una risposta, un tentativo di dialogo fra Terra e Cielo.
Il Sole è l’Essere che dà luce, calore e vita al pianeta Terra e a tutto il sistema zodiacale.
La tradizione esoterica lo rappresenta con una circonferenza in cui centro è un punto, l’Uno, il principio da cui Tutto origina, il raggio, l’elemento dinamico, è la creazione in divenire, e la circonferenza, il ciclo nascita/morte, è la natura manifesta sul piano sensibile.
Disegnare il Sole significa rappresentare la Creazione, portare nell’Esistenza peritura (Bios) la Vita cosmica eterna (Zoe).
L’impianto di questa Scrittura Magica si basa sul numero otto, simbolo dell’infinito e quindi della dimensione trascendente.
Nella geometria algebrica la figura dell’otto è detta lemniscata ed è il movimento che il Sole compie nel cosmo e di conseguenza quello di tutti i pianeti del Sistema solare che lo seguono, compresa la Terra.
Sul piano materiale, la forma ottagonale rappresenta la sintesi fra il quadrato (la Terra, la materia) e il cerchio (il Cielo, lo spirito). Nell’architettura sacra è infatti utilizzata per esprimere la rigenerazione spirituale: il battistero, per esempio, è ottagonale e rappresenta l’unione dell’uomo con Dio.
Il numero otto è significativo in tutte le tradizioni: in quella cristiana simboleggia la morte e la trasformazione come passaggio alla nuova vita, nella tradizione induista otto sono le forme assunte da Shiva, otto le braccia di Vishnu e nel buddhismo otto sono i sentieri per raggiungere l’illuminazione.
Nella numerologia il numero otto, essendo pari, è legato all’energia femminile. La stella a otto punte è dedicata alla Majella (Località Majelletta – Fonte Tettone, Pretoro), la Montagna Madre che con i suoi eremi, le sue chiese e abbazie, le sue grotte sacre e il paesaggio magico e incantevole è per gli abruzzesi fecondità e bellezza, ma anche luogo di spiritualità e meditazione.